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Le nuove agevolazioni fiscali per il nuovo anno sono moltissime, e il servizio è gratuito!

Il modello ISEE apre molte porte, lo chiedi al caf ed è gratuito!!

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Scarica l’elenco dei documenti da portare al CAF

Quando scade l’ISEE?

L’ISEE scade al termine dell’anno in cui è stato richiesto.

Le attestazioni rilasciate nel 2021 sono valide fino al 31 dicembre 2021.
A partire dal 1° gennaio 2022 è necessario rinnovare il modello ISEE, dichiarando i redditi 2020 del proprio nucleo familiare, la giacenza media e il saldo del proprio conto corrente al 31 dicembre 2020. Il rinnovo è indispensabile per evitare l’interruzione di eventuali Bonus dei quali si sta usufruendo.

A cosa serve l’ISEE

L’attestazione ISEE serve per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del richiedente. Viene richiesto da vari Enti per applicare ai cittadini costi diversi per i servizi erogati.

Attraverso l’ISEE si può accedere alle seguenti agevolazioni:

  • le famiglie con figli minori possono chiedere l’ assegno unico
  • reddito/pensione di cittadinanza
  • bonus libri
  • buono mense scolastiche (il costo del versamento viene regolato su fasce di valore ISEE)
  • agevolazioni sull’importo delle tasse universitarie (negli Atenei statali il costo viene regolato su fasce di valore ISEE)
  • sconti abbonamenti ai mezzi di trasporto (nel Lazio ci sono sconti per ISEE inferiori a € 25.000 o € 15.000)
  • sconto abbonamento Telecom
  • bonus gas e luce
  • bonus acqua
  • esenzione Tari
  • contributo in RSA (il costo della degenza viene valutato anche sulla base del valore ISEE)

Richiedono la presentazione dell’attestazione ISEE anche la richiesta di rateizzazione di cartelle di pagamento, dei contributi vacanze studio, dei contributi per le badanti, ecc.

Come ottenere l’attestazione ISEE?

L’indicatore ISEE è un valore che viene calcolato dall’Inps integrando una parte d’informazioni reddituali/patrimoniali del nucleo familiare, rilasciate dal dichiarante attraverso la sottoscrizione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), l’indicazione del reddito complessivo dichiarato attraverso i modelli 730 e Redditi PF, e i redditi esenti Irpef.

Rispetto a quanto compilato nella DSU, l’Inps elabora più indicatori ISEE:

  • ISEE ordinario
  • ISEE Università
  • ISEE Socio-Sanitario
  • ISEE per prestazioni per figli minori

Il valore ISEE è calcolato come rapporto tra l’ISE (Indicatore della Situazione Economica) e la scala di equivalenza riferita allo specifico nucleo familiare dichiarato.
Il valore ISE è dato dal valore della somma dei redditi e di una quota (il 20%) dei patrimoni mobiliari ed immobiliari di tutti i componenti il nucleo familiare.

Attraverso il CAF il dichiarante può compilare, sottoscrivere e inviare all’Inps la DSU.
La DSU è un modello in autocertificazione in cui il firmatario si assume la responsabilità anche penale di quanto dichiarato.
Il CAF invia all’ Inps la DSU, e l’Ente elabora entro 10 giorni lavorativi l’attestazione ISEE. Il ritiro può essere effettuato dal dichiarante o da qualsiasi componente del suo nucleo familiare.

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